venerdì 18 febbraio 2011

WIKILEAKS, "BERLUSCONI, CLOWN MA CI SERVE"


I nuovi file segreti che Repubblica e l’Espresso hanno cominciato a pubblicare questa mattina parlano molto di Berlusconi. Si tratta di circa 4mila documenti riservati che i diplomatici Usa hanno inviato per anni direttamente alla Casa Bianca, e che erano già in possesso del sito d’informazione americano Wikileaks. Nei file, i giudizi sulla politica italiana e sul suo massimo rappresentante. E non sono giudizi teneri.

8 anni di documenti
I file sono stati trasmessi per 8 anni - dal 2002 al 2010 - dall’ambasciata a stelle e strisce a Obama. Oltre alla figura di Berlusconi ci sono ampi capitoli anche su altri personaggi: da Prodi a Napolitano, passando per La Russa, Fini, Frattini, D’Alema, Ciampi, Veltroni e Bossi. Naturalmente, i file analizzano dettagliatamente anche tutti gli aspetti della nostra politica estera: Afghanistan, Libano, Iran ed i preoccupanti rapporti con la Russia.

Le gaffe di Berlusconi
I riferimenti al nostro presidente del Consiglio sono quasi sempre negativi. I diplomartici parlano delle sue gaffes, del suo modo di esprimersi “sbagliato”, con cui offende cittadini e leader politici, della sua volontà di anteporre gli interessi personali al bene del paese. Nello stesso tempo, gli americani sottolineano la sua devozione verso gli Usa, perché - questa l’interpretazione di Repubblica - l’uomo è così debole sul piano personale da avere un estremo bisogno, per legittimarsi in patria e all’estero, dell’amicizia americana.

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