"Noi credevamo che Berlusconi avesse con Mubarak in comune una nipote. Invece scopriamo che c'ha anche questo vizietto: non se ne vuole andare. Anche se l'esercito dice "no". Ma allora cosa ci stiamo a fare qua? A salvare l'onore dell'Italia. Fa più rumore un reggiseno che cade che un articolo di fondo.
Noi vogliamo far vedere che in Italia non siamo tutti prosseneti. Durante il Fascismo i professori universitari furono costretti a giurare fedeltà al regime. Tutti: tranne undici. E salvarono l'onore dell'Università italiana. Noi siamo quelli che dicono no.
Non si deve chiedere a un presidente del Consiglio di dimettersi per il suo eccesso di satiriasi, ma per il suo eccesso di schiziofrenia. Perché difende la magistratura quando accusano un altro (Ndr: Battisti) e non la difende quando accusano lui? Come si può essere governati da uno schizofrenico? In ogni altro paese, escludendo l'Iran o non so che, non si potrebbe. Io spero che oggi, grazie anche alla vostra partecipazione, non si possa dovere neanche qua".
Non si deve chiedere a un presidente del Consiglio di dimettersi per il suo eccesso di satiriasi, ma per il suo eccesso di schiziofrenia. Perché difende la magistratura quando accusano un altro (Ndr: Battisti) e non la difende quando accusano lui? Come si può essere governati da uno schizofrenico? In ogni altro paese, escludendo l'Iran o non so che, non si potrebbe. Io spero che oggi, grazie anche alla vostra partecipazione, non si possa dovere neanche qua".
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