sabato 19 marzo 2011

"BETTY" E GHEDDAFI

Resta molto timore del prezzo che noi e solo noi italiani potremmo dover pagare per la rapidità con cui il nostro presidente del Consiglio - ora detto “Betty” dalle sue amiche a pagamento - sia passato dal baciamano all’elmetto. L’amico Gheddafi, solo oggi riscoperto nemico, potrebbe risentirsene in forma personale: la categoria del tradimento, ai suoi occhi, potrebbe comprendere l’Italia intera. Un motivo in più per andare a questa guerra col cuore gonfio, e per dolerci con noi stessi - noi italiani - per aver lasciato così a lungo e così disastrosamente le sorti del Paese nelle mani di un venditore di menzogne mascherato da statista.
(Dall'editoriale di oggi su L'Unità di Concita De Gregorio)

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