
Nel 1930 le tre Sezioni di Milano, Napoli e Roma fondarono a Roma la FIDAPA, Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, e nello stesso anno a Ginevra la FIDAPA fu promotrice della nascita della Federazione Internazionale, la IFBPW, assieme alle Federazioni di Austria, Canada, Francia, Inghilterra, Stati Uniti.
Nel 1940 per motivi bellici e politici la FIDAPA fu sciolta e ricostituita nel 1945.
Da allora, l’Associazione ha avuto un crescente successo fra le donne; in Italia conta oggi 280 Sezioni, distribuite su tutto il territorio nazionale e circa 12.000 Socie.
Nel 1940 per motivi bellici e politici la FIDAPA fu sciolta e ricostituita nel 1945.
Da allora, l’Associazione ha avuto un crescente successo fra le donne; in Italia conta oggi 280 Sezioni, distribuite su tutto il territorio nazionale e circa 12.000 Socie.
Il 18 marzo 1988, a Torino, è stata costituita la Fondazione FIDAPA con la Presidenza dell’Avv. Carla Momigliano.
La Fondazione agisce secondo gli scopi della FIDAPA e della BPWI, ha personalità giuridica di Ente Morale dall’aprile 1990 per decreto del Presidente della Repubblica.
Dal gennaio 1998 è ONLUS, dal settembre 2003 è partner della BPW International.
La Fondazione agisce secondo gli scopi della FIDAPA e della BPWI, ha personalità giuridica di Ente Morale dall’aprile 1990 per decreto del Presidente della Repubblica.
Dal gennaio 1998 è ONLUS, dal settembre 2003 è partner della BPW International.
La BPWI è presente in 99 Paesi nel mondo, ha circa 33.000 associate, è una ONG con status consultivo all’ONU e presso le più importanti Organizzazioni Internazionali.
SCOPI E FINALITA’ - TRATTE DALLO STATUTO
La FIDAPA è un movimento di opinione indipendente; non ha scopo di lucro, persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione.
La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri enti, associazioni ed altri soggetti.
Per raggiungere tale scopo si propone i seguenti obiettivi:
- Valorizzare le competenze e la preparazione delle socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscano il miglioramento della vita,anche lavorativa, delle donne
- Incoraggiare le donne ad un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti
- Essere portavoce delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, presso le Organizzazioni e le Istituzioni nazionali, europee ed internazionali
- Adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell’ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità
- Favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo
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