martedì 31 maggio 2011

CAMILLERI: "LA SCUOLA PUBBLICA VA MIGLIORATA"

"La scuola pubblica va migliorata, non va messa in discussione, perché oltre ad insegnarti, la scuola pubblica è una grande maestra di vita. Io andavo in classe con i figli degli scaricatori di porto, e lì ho imparato ad essere uomo. Il 90% di quello che sono lo devo alla scuola pubblica" (Andrea Camilleri)

TROPPO GIOVANI PER DIRE SI

Il mondo segreto delle spose bambine: in alcune zone del mondo, l’idea che una giovane donna abbia il diritto di scegliere il proprio compagno, e che decidere chi sposare e dove vivere siano scelte personali basate sull’amore e sulla volontà individuale, è considerata pura follia. Anteprima da Nat Geo Italia giugno, in edicola

«Tutte le volte che lo vedevo, cercavo di nascondermi. Lo odiavo», racconta Tahani (in rosa) a proposito dei primi giorni di matrimonio con Majed: lei aveva 6 anni e lui 25. La bambina, che adesso ha 8 anni, posa insieme a una sua ex compagna di classe, Ghada, anche lei sposa bambina.
I matrimoni precoci coatti sono ancora oggi diffusi in molti luoghi del mondo: vengono organizzati dai genitori stessi, spesso in violazione delle leggi nazionali.
I matrimoni infantili vanno oltre il paese d'appartenenza, la lingua, la religione, la casta. In India le bambine vengono promesse in genere a ragazzi di 4 o 5 anni più grandi; nello Yemen, in Afghanistan e in altri paesi in cui il fenomeno è diffuso, i mariti possono essere uomini giovani o vedovi di mezza età, se non addirittura rapitori che prima violentano le vittime e poi le reclamano come mogli, secondo una pratica in uso in certe regioni dell'Etiopia.

Il testo integrale dell'articolo è su National Geographic giugno in edicola

MARIA LUISA BUSI, LA VERITA' NASCOSTA SU L'AQUILA


(Targatocn) La giornalista del Tg 1 Rai, dimessa il 21 maggio 2010 dopo i contrasti con la linea editoriale del direttore Augusto Minzolini, sul palco di Novello racconta i retroscena di quella linea e le notizie mai date a partire dal dramma dei terremotati dell’Aquila. “Una città distrutta, un incremento pazzesco di suicidi, mille morti per malattie metaboliche da stress, fallimento di moltissimi matrimoni. E’ la distruzione di un tessuto sociale con il 700% di cassa integrazione, più di 1.300 persone ancora in alberghi e nelle caserme della guardia di finanza. Lo sapevate questo? No. Non è colpa vostra, nessuno ve l’ha mai raccontato. L’Aquila è diventata un luogo simbolico del populismo mediatico. Cioè un luogo meta politico dove il film del governo del fare doveva essere rappresentato tanto è vero che non si tagliano più nastri a L’Aquila. Poi sono venuti anche a Roma gli aquilani e li hanno anche pestati perché volevano raggiungere Palazzo Chigi. Pochi frammenti di queste immagini in alcuni telegiornali che li hanno trasmessi. Non era mai accaduto prima", dice la giornalista parlando delle omissioni mediatiche all'interno del primo telegiornale nazionale.

lunedì 30 maggio 2011

MILANO, I GIOVANI HANNO VINTO CON L'IRONIA: DA SUCATE A MORATTIQUOTES



(L'Unità)
TUTTI I TORMENTONI:
-LA MOSCHEA A SUCATE
-LE MALEFATTE DI PISAPIA: #MORATTIQUOTES

LE VIDEO-SATIRE:
-SE VINCE PISAPIA TU DEVI ANDARE VIA...
-MORATTI: NELLA VECCHIA LOMBARDIA...
-PISAPIA, PISAPIA CANAGLIA...

Mai parlare del risultato a partita in corso: il mio “silenzio elettorale” è dunque esclusivamente scaramantico. E però, va detto: a Milano qualche vittoria si può già metterla in conto. Ad esempio la riscoperta di una città giovane e vivace, segno che dipingere i giovani come soggetti passivi, imbesuiti dal nulla berlusconiano era un errore. O anche l’affermarsi di nuove forme di comunicazione politica e sociale. L’ironia contro la volgarità, la pacatezza contro l’aggressività, il ghigno della satira diffusa, di massa, contro le straordinarie stupidaggini agitate da una destra terrorizzata. Qui si è vista una creatività diffusa, una satira di massa, una risata liberatoria.

Dalle paradossali malefatte di Pisapia (È il parrucchiere di Berlusconi! Rubava le merendine a scuola…) fino alla strepitosa invenzione della moschea di Sucate, immaginario quartiere milanese, goliardica provocazione che lo staff della Moratti ha preso sul serio. La sventurata rispose, insomma, e tutta la città ne ride di gusto.


Ecco: questa gioia di esserci, questo approccio leggero, questo comunicare senza tivù, semplicemente parlando tra esseri umani, è già una vittoria. Un cambio di prospettiva soprattutto culturale, uno scontento che non diventa rabbia sterile, ma voglia di una città nuova. E poi, altra vittoria tutta nuova, una sinistra che non litiga e che non si accapiglia, che non si impegna nell’autogol, unita e ottimista dietro al suo candidato. Se sarà un punto d’arrivo per Milano lo sapremo tra poche ore. Che sia un punto di partenza per l’Italia è già chiaro a tutti. Anche alla destra, nervosa, aggressiva, divisa. Speriamo perdente.


28 maggio 2011

sabato 28 maggio 2011

UN'ALTRA GALASSIA, NUOVA FESTA DEL LIBRO A NAPOLI - DAL 3 AL 5 GIUGNO

(Fonte: Napolidavivere) - Ormai è dal 2009 che a Napoli manca una fiera del libro. In quell’anno, infatti, si svolse l’ultima edizione della celebre Galassia Gutenberg. Proprio da questa motivazione nasce la voglia di un collettivo di scrittori e giornalisti di ridare alla città di Napoli la sua festa del libro che possa essere un luogo d’incontro per lettori e scrittori. Un’Altra Galassia – Napoli Sotterranea sarà un evento gratuito e indipendente che si svolgerà dal 3 al 5 giugno 2011 presso il centro storico, per la precisione lungo tutto il Decumano Superiore, da Port’Alba a Piazza San Gaetano e tutti gli eventi si svolgeranno in luoghi di straordinaria bellezza: il Sagrato, l’Antico Refettorio e il Chiosco di San Paolo Maggiore; Napoli Sotterranea. Tutti gli eventi saranno gratuiti e le librerie che espongono il logo dell’iniziativa effettueranno particolari sconti.

Programma completo qui

Ospiti: Diego De Silva, Rossella Milone,Valeria Parrella, Piero Sorrentino, Massimiliano Virgilio, Valerio Magrelli, Ascanio Celestini, Ricardo Menéndez Salmòn, Matteo Codignola (seduta spiritica per evocare Baudelaire), Mauro Covacich, Raffaele La Capria.

Luoghi: Sagrato di San Paolo Maggiore, Chiostro Grande di San Paolo Maggiore, Antico Refettorio di San Paolo Maggiore, Napoli Sotterranea.

Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito

PRESIDENTE FOTOGENICO

INTERVISTA A FILIPPO TARICCO, ANIMA DI COLLISIONI, SU RADIO ENERGY

giovedì 26 maggio 2011

IL GIUDICE ROSARIO LIVATINO SARA' BEATO

La Congregazione per la causa dei Santi ha dato il nulla osta per l'apertura della fase diocesana del processo di canonizzazione e beatificazione del Giudice Rosario Angelo Livatino, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990. A poco più di un anno dal nulla osta della Conferenza Episcopale Siciliana al progetto di elevare agli onori dell'altare il giudice di Canicattì arriva questa importante ed autorevole conferma. Il 9 maggio 1993 Papa Giovanni Paolo II, dopo un incontro in Vescovado ad Agrigento con gli anziani genitori di Rosario Livatino, pronunciò a Piano San Gregorio con alle spalle il Tempio della Concordia l'anatema alla mafia e definì il magistrato "Martire della Giustizia, e indirettamente, della Fede". A Canicattì operano in memoria di Livatino le associazioni "Tecnopolis" ed "Amici del Giudice Rosario Livatino" che sosterranno le iniziative per sua la beatificazione.

JENTU



Suoni e ritmi del Salento. Album Jentu del 2003. Grandi emozioni. Da ascoltare...

mercoledì 25 maggio 2011

IL DECLINO NON E' OBBLIGATO

L'editoriale di Mario Calabresi su La Stampa del 24.5.2011 (estratto)
Articolo completo qui


Agli italiani il rapporto annuale dell’Istat, presentato ieri, non dice assolutamente niente di nuovo. A loro non serve. Racconta cose che già sanno, che sentono sulla loro pelle ogni giorno: la paura di scivolare nella povertà, il calo del potere d’acquisto, la minore capacità di risparmiare e il gonfiarsi del numero dei giovani che non trovano lavoro e passano le loro giornate tra il divano della casa dei genitori, il computer e l’aperitivo in piazza.

Il rapporto dell’Istat sarebbe invece utilissimo per la nostra classe di governo, convinta che i problemi del nostro futuro si chiamino «spostamento di un paio di ministeri al Nord» o «sanatoria delle multe automobilistiche». Per tutti i nostri politici dovrebbe essere una lettura obbligatoria, per aprire loro gli occhi, per scuoterli, per indicargli le priorità e le ragioni di allarme.

Per mostrargli quella fotografia del Paese che si ostinano a non vedere, che non li tocca, non li scuote, non riesce a togliergli il sonno.

Eppure i segnali sono ovunque intorno a noi: sono i giovani spagnoli che hanno trovato il coraggio di riunirsi permanentemente al centro di Madrid (denunciando gli stessi identici disagi dei nostri ragazzi); è il voto delle amministrative che cerca sbocchi inediti e porta il movimento di Beppe Grillo a superare la soglia del cinque per cento in città importanti come Bologna, Milano o Torino; è il flusso in continuo aumento di chi va a cercare fortuna all’estero, è il numero esplosivo dei ventenni che non studiano e non lavorano, un pezzo di generazione futura che sta immobile e rischia di essere perduta per sempre.

Politici e genitori dovrebbero dire a gran voce ai nostri ragazzi che sono loro il futuro, che devono avere fiducia, che tutti giocheremo la loro partita, sono cose di una tale banalità che non andrebbero nemmeno scritte. Sarebbe come se qualcuno cominciasse a ricordare che la terra con i semi appena piantati va bagnata ogni giorno perché da lì nasceranno i fiori e le piante, che se la lasciamo seccare non avremo nessun raccolto futuro. Eppure questa volta le leggi di natura sembrano dimenticate: le nuove generazioni non meritano investimenti, non meritano fiducia e nemmeno impegno. Il messaggio di sfiducia è talmente forte e chiaro che siamo al quart’ultimo posto in Europa per numero di laureati e le immatricolazioni all’università dopo anni di costante incremento da un biennio hanno cominciato a calare visibilmente.

C’è chi, per levarsi un peso dalla coscienza, sostiene che queste nuove generazioni non valgono granché, sono disinteressate, distanti e apatiche, in fin dei conti la colpa è loro se sono chiusi fuori.

In un cartello innalzato dalla folla dei ragazzi di Madrid, si leggeva: «Siamo la generazione più preparata e la meno valorizzata». Nei curriculum che arrivano a questo giornale ogni giorno sono sempre di più quelli dei disoccupati che hanno una laurea, un master e parlano almeno due lingue: hanno fatto tutto quello che gli era stato chiesto e hanno avuto famiglie che hanno investito su di loro. Se non c’è spazio non possiamo colpevolizzarli, dobbiamo cominciare a creare nuove opportunità, allargare il mercato del lavoro sintonizzandoci sul mondo che è cambiato a gran velocità e far cadere muri e barriere.

domenica 22 maggio 2011

LE REGOLE DEL DISCORSO PERFETTO

Come fare ad essere convincenti ed efficaci in ogni situazione della vita? Lo rivela uno studio fresco fresco dell'università del Michigan, Istituto per la Ricerca Sociale. Sotto esame 1380 discosi introduttivi fatti al telefono da un team di 100 donne e uomini e donne appositamente arruolati per convincere gli interlocutori a partecipare ad un'inchiesta. I ricercatori hanno analizzato una serie di variabili del discorso: scorrevolezza, velocità, timbro.
Risultati: gli intervistatori che emettevano 3,5 parole al secondo sono quelli che hanno registrato il più alto gradimento. Bocciati, invece, quelli che correvano come lepri o erano lenti come tartarughe.
Altro elemento: troppe variazioni nel suono di voce risultano artificiali e disturbano l'ascoltatore.
Elemento di successo in qualunque conversazione sarà sempre dare l'impressione di essere spontanei. L'arte oratoria si puo' imparare e per essa valgono più le forme in cui si espone che il contenuto.
Per chi volesse saperne di più si documenti su Demostene, Cicerone, Schopenhauer, Churcill e Clinton.

CRISTO, FIGLIO DI UNA DONNA RIVOLUZIONARIA

Ave Mary è l'ultimo libro della scrittrice sarda Michela Murgia (premio Campiello), edito da Einaudi. Oggi ho letto una sua interessante intervista su la Stampa, dalla quale noi donne possiamo trarre degli spunti di riflessione. Maria, la madre del Cristo, il più grande rivoluzionario della storia, era anch'essa una rivoluzionaria. Dice la Murgia: "Per secoli si è cercato di dare a intendere alle donne normali che con quel "sì" Maria avrebbe dovuto essere per loro il modello della docilità. CRISTOQuando l'Angelo fa l'annunciazione, per una serie di ragione non si rivolge né al padre né alla madre di Maria, ma direttamente a lei. Una cosa a quei tempi non abituale. E lei, prima di dire sì, avrebbe dovuto chiedere nil permesso, visto che era una ragazza di soli sedici anni. Invece decise da sola di pronunciare la fatidica risposta positiva, senza consultarsi con nessuno, e soprattutto senza parlarne neppure con il fidanzato. Così facendo, Maria ha rischiato la lapidazione, perché a sua modo era una donna sovversiva". Evviva Maria.

SORIA VUOL STUPIRE TORINO

Lo ha detto lui stesso. Giuliano Soria, il patron del premio Grinzane Cavour, miserevolmente sceso nel baratro e finito nel nulla come il suo animatore (vedi qui), ha pubblicato un libro e ha detto di volere portare la nuova associazione culturale “Cantiere di Sogni” a sfondare proprio in riva al Po. Vice presiedente di questa nuova creatura è Claudio Gorlie, 85 anni, storico amico di Soria.
La risposta degli amministratori pubblici non si è fatta attendere. Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte dice: «Non credo che nessuna associazione collegabile anche lontanamente a Giuliano Soria possa chiedere anche solo un euro alla Regione: è il nostro stesso codice etico a impedircelo». Stessa risposta da parte del Comune e gran finale a firma Mercedes Bresso: «Trovo inquietante che pur indirettamente si chieda agli enti locali piemontesi di continuare a finanziare un’idea venuta al signor Giuliano Soria. C’è un processo ancora in corso, la Regione si è costituita parte civile, mi stupisco addirittura che a Roma, invece, qualche istituzione pubblica resti coinvolta in questa rete».

GLI INDIGNADOS DI PUERTA DEL SOL

Disoccupazione in Europa (giovani tra i 15 ed i 24 anni): Spagna 18,2%; Francia 10,6%; Germania 7,7%; Italia 7,9%; EU 10,8%.
In Spagna un esercito di giovani ha provocato un vero e proprio terremoto. La loro protesta è contro il governo Zapatero, incapace di dare risposte concrete alla crisi che attanaglia il Paese. Oggi in Spagna vanno a votare 34 milioni di cittadini, le città coinvolte sono 8116, le regioni 13 su 17.
La rivolta va avanti da una settimana, tra tendopoli, autogestioni e piatti caldi portati dalla gente comune. Sono in 20mila. L'astensione in massa dalle urne potrebbe essere che Zapatero faccia le valigie.


sabato 21 maggio 2011

NOTTE ROSA 2011 SULLA RIVIERA ROMAGNOLA

(Recensito) - Tra circa un mese e mezzo la Riviera Adriatica, a partire da Comacchio fino ad arrivare a Gabicce Mare, festeggerà come succede ormai da sei anni la Notte Rosa, l’avvenimento clou dell’estate emiliana-romagnola.
110 chilometri di Costa che all’unisono festeggeranno questa notte grazie a concerti, reading, mostre, spettacoli, convegni e performance teatrali; tutti festeggeranno dall’alba al tramonto e tutti, sempre all’unisono, a mezzanotte illumineranno il cielo di Rosa grazie agli spettacoli pirotecnici ormai parte integrante e fondamentale dell’avvenimento.
Ogni località riserva degli avvenimenti veramente unici come ad esempio il concerto dei Modà a Rimini, il concerto di Ricky Martin a Cattolica, la notte rosa dedicata ai bambini a Bellaria Igea Marina, senza dimenticare la presenza di Radio Deejay a Riccione e di Radio Bruno a Cesenatico.
Per questa notte tutti gli hotel della Riviera si stanno preparando con tantissime offerte Notta Rosa per soddisfare qualsiasi richiesta dei turisti e per festeggiare con loro una magica notte.
Venite in Riviera a festeggiare la Notte Rosa, il capodanno dell’estate italiana vi aspetta!

Salone del libro di Torino: lo scherzo agli scrittori | RollingStone | Cultura

Salone del libro di Torino: lo scherzo agli scrittori | RollingStone | Cultura

La figuracce di Sgarbi, Dandini, De Cataldo e Annunziata

Non è uno scrittore e non ha scritto nessun libro. Ma basta dichiarare il contrario e tutti ci credono, vip e scrittori (veri) compresi. Il video dello scherzo messo in atto al Salone del Libro di Torino mette in ridicolo l'ambiente intellettuale e radical chic. Ecco il video.

venerdì 20 maggio 2011

GESÚ & CO. AI TEMPI DI FACEBOOK

RONDO' VENEZIANO-LA SERENISSIMA

MONDOVI' PIAZZA


Fonte: Provinciagranda

"KATE E' STERILE"

Le "nozze del secolo" tra Kate Middleton e William d’Inghilterra sono state appena archiviate. Ora arriva un'indiscrezione clamorosa: secondo InTouch, Kate sarebbe sterile. La neo-moglie, quindi, non potrebbe mettere al mondo un erede al trono d’Inghilterra. Il tabloid mette in copertina il rumor, sbilanciandosi molto. Camilla Parker-Bowles, moglie di Carlo, avrebbe riferito la notizia ad amici intimi. Staremo a vedere... A questo punto torna d'attualità un'altra indiscrezione, questa volta di National Enquier, secondo cui Kate desidera adottare un bambino... Fonte: affaritaliani.libero.it/coffeebreak/kate_sarebbe_sterile200511.html

martedì 17 maggio 2011

LA DE GIROLAMO ANNUNCIA QUERELA NEI CONFRONTI DI MASTELLA

(Sanniopress) – ‘Nei prossimi giorni depositero’ querela nei confronti di Clemente Mastella per diffamazione aggravata’. Ad annunciarlo, in una nota, la deputata e coordinatrice provinciale del Popolo della Liberta’ di Benevento, Nunzia De Girolamo. La De Girolamo precisa che la querela e’ in relazione ‘alle dichiarazioni rese da Mastella nel corso del comizio di chiusura della campagna elettorale di Nardone venerdi’ in piazza Roma a Benevento’. Mastella aveva detto: “La fanciulla è diventata deputata a più di 30 anni. Io cominciai a 28. All’epoca però, si era eletti per ragioni verticali, non orizzontali. Non equivocate – aveva però subito dopo specificato l’europarlamentare -. Volevo solo dire che c’era il voto di preferenza non la collocazione in lista!”.

COLLISIONI NOVELLO ROCK EDITION 2011

venerdì 13 maggio 2011

LA POETESSA AGLI STUDENTI: "LEGGETE, O FATE L'AMORE"

Fonte: www3.lastampa.it/focus/salonelibro2011/articolo/lstp/402024/

I ragazzi del Bookstock Village dopo l'incontro con Patrizia Valduga

TIZIANA PLATZER
TORINO
Sono alti e magrini, sui jeans la t-shirt nera con i volti dei due ragazzini che abbracciano la frase «chiedere bellezza», li identifica fra le squadre operative del Bookstock Village. Ma non quella dei «boy&girl» di Andrea Bajani, i due amici fanno parte del team dell’Istituto Steiner che gira le clip. Spalla a spalla, mentre aspettano che il pubblico abbandoni l’arena, si confidano una sintesi condivisa al millimetro: «In tanti modi ci ha detto una cosa sola: o godete del leggere poesie, o fate sesso». Sorridono, non di quell’ironia superficiale che si appiccica scontata a due adolescenti, hanno metabolizzato perfettamente il messaggio che ieri mattina la poetessa Patrizia Valduga ha cercato di trasmettere alla platea piena di studenti durante l’incontro di apertura del progetto pensato da Bajani, «Le parole del futuro»: e «futuro» è stata la prima.

lunedì 9 maggio 2011

SALONE DEL LIBRO PER RAGAZZI DI BRA

(Targatocn) - Cinque giorni, da mattina a sera, per conoscere, scoprire, divulgare, la migliore letteratura per ragazzi prodotta in Italia. Questa la missione del “Salone del libro per ragazzi”, che aprirà i battenti a Bra, per la dodicesima volta, mercoledì 11 maggio, per proseguire con giornate piene di incontri, eventi, presentazioni, spettacoli e convegni, sino a domenica 15. Proprio nella giornata di chiusura, l'appuntamento con la consegna dei riconoscimenti del “Premio Giovanni Arpino di letteratura per ragazzi”, il riconoscimento che andrà a premiare i migliori volumi realizzati per le scuole primarie e secondarie oltre a consentire, al vincitore della sezione inediti, di vedere il proprio lavoro edito dalla San Paolo libri. Durante l'intera manifestazione sarà poi possibile portarsi a casa qualcuno dei volumi usciti nell'ultimo anno dedicati ai più piccini, grazie ad un ampio spazio commerciale che permetterà di vedere, sfogliare e acquistare oltre undicimila titoli. Si parte l'11 maggio

sabato 7 maggio 2011

NOTTE BIANCA DEI MUSEI


(Viagginews) Il 14 e 15 Maggio in tutta Europa sarà la Notte dei musei, un’ occasione per ammirare opere d’arte nell’insolita e affascinante cornice della notte. I capolavori della nostra storia sono racchiusi nei musei di tutta Europa, dalla Francia all’Inghilterra dalla Spagna alla Danimarca. Pressoché infinito l’elenco di tutti i musei che apriranno gratuitamente le loro porte ai visitatori al calar del sole. Dal Louvre di Parigi, al Prado di Madrid, dal, Museumsinsel, cioè l’isola dei musei, di Berlino al museo di Van Gogh di Amsterdam, dal Belvedere di Vienna al Guggheneim di Bilbao. C’è solo l’imbarazzo della scelta.

La Nuit Des Musées, idea partita dalla Francia con l’appoggio dell’Unesco è giunta ormai alla sesta edizione, cui hanno poi aderito molti altri Stati Europei.

lunedì 2 maggio 2011

UCCISO BIN LADEN

"Giustizia è stata fatta"
OBAMA


















Ucciso Bin Laden. Smontata la teoria che finiscono male solo gli amici di Berlusconi.
Ucciso Bin Laden. Le immagini in Tv. Prossimo passaggio: vendita a tranci su eBay.
Ucciso Bin Laden. I talebani dicono che non è vero. Chiedere a San Tommaso. please! (Vukicblog)

GIOVANNI PAOLO II BEATO

1° Maggio 2011 - Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II

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