«Tutte le volte che lo vedevo, cercavo di nascondermi. Lo odiavo», racconta Tahani (in rosa) a proposito dei primi giorni di matrimonio con Majed: lei aveva 6 anni e lui 25. La bambina, che adesso ha 8 anni, posa insieme a una sua ex compagna di classe, Ghada, anche lei sposa bambina.
I matrimoni precoci coatti sono ancora oggi diffusi in molti luoghi del mondo: vengono organizzati dai genitori stessi, spesso in violazione delle leggi nazionali.
I matrimoni infantili vanno oltre il paese d'appartenenza, la lingua, la religione, la casta. In India le bambine vengono promesse in genere a ragazzi di 4 o 5 anni più grandi; nello Yemen, in Afghanistan e in altri paesi in cui il fenomeno è diffuso, i mariti possono essere uomini giovani o vedovi di mezza età, se non addirittura rapitori che prima violentano le vittime e poi le reclamano come mogli, secondo una pratica in uso in certe regioni dell'Etiopia.
Il testo integrale dell'articolo è su National Geographic giugno in edicola
I matrimoni precoci coatti sono ancora oggi diffusi in molti luoghi del mondo: vengono organizzati dai genitori stessi, spesso in violazione delle leggi nazionali.
I matrimoni infantili vanno oltre il paese d'appartenenza, la lingua, la religione, la casta. In India le bambine vengono promesse in genere a ragazzi di 4 o 5 anni più grandi; nello Yemen, in Afghanistan e in altri paesi in cui il fenomeno è diffuso, i mariti possono essere uomini giovani o vedovi di mezza età, se non addirittura rapitori che prima violentano le vittime e poi le reclamano come mogli, secondo una pratica in uso in certe regioni dell'Etiopia.
Il testo integrale dell'articolo è su National Geographic giugno in edicola
Nessun commento:
Posta un commento