Mentre sono al lavoro - a molti km di distanza dalla mia terra- mi telefonano da un Ente pubblico di Benevento: "L'onorevole tal dei tali tiene un incontro tale giorno alla tale ora per le provinciali del 13 aprile" (che sono accorpate alle prossime votazioni per il governo).
Cosa ho da spartire con l'onorevole in questione?
Anni fa gli propongo un progetto dettagliato e preciso per costituire un Archivio Fotografico Sannita. Ovviamente, dopo un anno di attesa e sbrigative strette di mano (che mi fanno dubitare pure che l'onorevole in questione sappia esprimersi in lingua italiana), nulla mi viene dato del richiesto, nemmeno 50 euro. Al che, disgustata, decido di donare l'intero archivio ad un altro Ente pubblico.
Da parte sua e dei suoi accoliti per anni nessun segnale di vita.Oltre a ciò, l'onorevole G.N. ha l'abilità di illudere, per ben 7 anni, delle giovani in cerca di lavoro con il miraggio di una sistemazione nei beni culturali. Tra queste una mia stretta parente. Perché mai nessuno alzi la testa e si ribelli, perché il voto di scambio da queste parti funziona con i ricattucci di questo tipo.
E' già la terza volta che in questi anni mi disturbano per gli affari loro. A dimostrazione di come venga fatta la politica nel Sud Italia.
Questi sono gli uomini, questa è la sporcizia materiale e spirituale che attanaglia il Sud Italia, questo è il deserto che sta rimanendo in queste terre.
Si ricordano di te, però, quando gli servi. Ed hanno la faccia come il culo di farlo. Conoscono il do ut des solo a senso unico.
Politicanti da strapazzo!