domenica 15 dicembre 2013

QUANTO DI CIBO SA IL LINGUAGGIO

Papa Francesco, il personaggio dell'anno, intervistato da La Stampa di Torino, afferma: "Date il cibo a chi ha fame". Egli sottolinea che con tutti gli sprechi dei Paesi avanzati si potrebbe sfamare tutti sulla faccia della terra. Anche nel Vangelo si fa più volte riferimento al cibo, alla dignità del cibo e del potersi alimentare. Dall'espressione "agnello di Dio" alla metafora del piantare semi nella vigna del Signore, fino alla moltiplicazione dei pani e dei pesci, passando per la sete che coglie il Cristo nell'incontro con la buona samaritana alla fonte. Sì: il cibo ha tutta una sua dignità e le cadenze di vita più indimenticabili, i legami familiari più solidi, si condensano attorno al rito del cibo. Agli insuperabili sughi della nonna. Al pranzo di Natale. Alla cena fra amici e parenti. Ai discorsi d'ufficio più incisivi ed utili fatti in prossimità dei distributori automatici...
Riflessioni seguite ad una pièce teatrale sul tema del cibo. Quanto di cibo sa il nostro linguaggio?
Tanto. Più di quanto immaginiamo.
Alcuni esempi:
- Non piangere sul latte versato
- Come i cavoli a merenda
- Se non è zuppa è pan bagnato
- Come un soldo di cacio
- In vino veritas
- Siamo alla frutta
- Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi
- Cuocere nel propro brodo
- L'uovo di Colombo
- Dolce come il miele
- Buono come il pane
-Avere gli occhi/le orecchie foderati di prosciutto
- Essere come il cacio sui maccheroni
-Essere come il prezzemolo
- Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere
- Patata bollente
- Essere un finocchio
-Essere un broccolo
- Rompere le uova nel paniere
- Mangiare a ufo
- Mangiare a quattro palmenti
- Mangiarsi vivo qualcuno
- Andare a tutta birra
- Usare il bastone e la carota
- Fare fiasco
- Acqua in bocca
- Tutto fumo e niente arrosto
- Scivolare su una buccia di banana
- Combinare un pasticcio
- Essere un salame
- Restare come uno staccafisso
- Espressione da pesce lesso
- Essere una pasta d'uomo
- Essere pieno come un uovo

Nessun commento:

Lettori fissi