mercoledì 7 ottobre 2009

SUD MARTORIATO (CULTURALMENTE)

Possibile che quando si parla di catastrofi nel Sud Italia, ti vanno ad intervistare sempre le persone che non sanno esprimersi correttamente in italiano?
Non credo che i giornalisti se le vadano a cercare apposta... Prendete l'ultima catastrofe in Sicilia, alluvione di Messina.
Oltre al fango ed ai detriti, lo spettacolo deprimente di gente che arranca per mettere insieme una frase di senso compiuto.

Un Sud sgarrupato urbanisticamente e culturalmente.

Roberto Saviano alla manifestazione per la libertà di stampa parla di una realtà che, a denunciarla, si prende, come nel suo caso, la vita di chi ne ha parlato.
Parla della mala, che da sempre prospera sull'ignoranza (basta vedere il film Gomorra: i protagonisti l'italiano non lo sanno proprio parlare).
Istruzione, istruzione ed ancora istruzione. Unico strumento di riscatto per le popolazioni meridionali, sottomesse da sempre.
E' questa l'unica via di liberazione. Non accontentarsi più dei contentini dei politici. Non fare più il gioco di chi vuole togliere dignità al suo simile, a meno che quest'ultimo non l'abbia voluto, ed in quel caso chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
Istruzione, cultura, sapere.
Uniche armi per eliminare per sempre il "problema meridionale".


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