martedì 10 settembre 2013

TOLSTOJ, "L'UNICO COMANDAMENTO DELL'AMORE"

«Basterebbe che gli uomini credessero alla necessità di adempiere all’unico comandamento dell’Amore, così come essi credono oggi alla necessità di compiere questi o quei sacramenti, queste o quelle preghiere; basterebbe che così come credono oggi alla necessità delle loro scritture, dei loro templi, delle raffigurazioni incise sui calici, essi credessero che esiste al mondo un solo santuario indubitabile, l’uomo, e che l’unica cosa che l’uomo non può e non deve profanare e offendere sia ancora e sempre l’uomo stesso, il portatore del principio divino, e diverrebbero impossibili non soltanto le esecuzioni capitali e le guerre ma anche tutte le violenze che l’uomo può fare all’uomo».

Lev Nikolàevič Tolstòj
(Jàsnaja Poljana, 9 settembre 1828 – Astàpovo, 20 novembre 1910)

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