La notizia degli ultimi due suicidi di persone finite sul lastrico è di questi giorni. Il caso più eclatante è quello dell'albergatore Edoardo Bongiorno, figlio del partigiano Leonida Bongiorno, famoso, quest'ultimo, per la sua tormentata storia d'amore con Edda Mussolini, la figlia del duce, raccontata da Marcello Sorgi nel suo libro «Edda Ciano e il comunista di Lipari», che ha ispirato anche una fiction su Rai Uno.
«Senza lavoro non c’è speranza, senza speranza non c’è voglia di vivere» ha scritto Edoardo nel suo biglietto d'addio alla famiglia. Il suo albergo a Lipari quest'anno era deserto anche per Pasqua.
Mentre i politici ed i 'saggi' fanno bla bla bla, mentre si assiste all'attuale vacatio governativa, la gente non arriva a fine mese, le famiglie non tirano il fiato ed i giovani vanno all'estero, oppure hanno smesso di cercare lavoro. Mentre si assiste a talk show televisivi urlati, dove la chiacchiera aleggia disinvolta sulla sostanza che manca, le politiche di austerità per i soliti noti - ovvero casta esclusa - generano una recessione di cui non si vede la fine.
Mentre in televisione annunciano che dovremo pagare di più per la casa, per i lavori di manutenzione delle strade, pagare se aggiustano un palo della luce sulla strada pubblica, pagare il 22% di Iva, mi chiedo se ci metteranno una tassa anche per il solo fatto di camminare per strada e di esistere.
Il suicidio è un gesto grave ed estremo che si compie in condizioni di disperazione e di abbandono, quando una persona si vede sola e senza scampo. In questo caso, sola e piena di debiti. Occorrerebbe un profondo ripensamento filosofico, teologico ed anche psicologico di questa delicata materia, ma anche della società malata nel suo complesso. Malata di mancanza di amore, di attenzione, di considerazione umana. Malata in quanto gli individui sono considerati solo merce di scambio, bestie da soma per produrre ricchezza a vantaggio di pochi parassiti. E' il fallimento epocale di un'intera generazione.
Quando Franco Battianto dice che "questa Italia fa schifo, è inguardabile", chiediamoci se ha torto...