Anche oggi Gramellini ha redatto sulla Stampa un editoriale fantastico. Dieci ricercatori italiani, laureati in Fisica nucleare all'Università di Pisa, hanno creato in America un telescopio potentissimo che sarà utilizzato a Cape Canaveral. Quanto guadagnano questi giovani? 950 euro al mese. Cento volte in meno "di quel manager telefonico che parlava per frasi fatte e confondeva Waterloo con Austerliz".
Giustamente Gramellini fa notare che nella nostra economia di mercato, gli stipendi non sono corrlati al talento ed all'impegno profuso da una persona nel proprio lavoro, ma alla commerciabilità insita nel prodotto. Per cui, se i telescopi diventeranno appetibili da un punto di vista economico, i ricercatori che li hanno prodotti vedranno lievitare i loro stipendi. E conclude sconsolato: "Ritorno a leggere le notizie del calciomercato sul cellulare e mi sento un verme"!.
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