Già dall'inizio dell'anno in televisione abbiamo assistito alla sfilata di un mucchio di cadaveri della politica. La cosa è poco confortante, perché mentre i giovani non vedono una luce in fondo al tunnel di una notte nera, che più nera non si può, loro continuano a scannarsi, a dare un pietoso spettacolo di sé e dell'Italia, a sgomitare - patetici come sono - per farsi strada nell'agone politico... Poco decorosamente, non capisono che il loro tempo è finito, tanto che non sanno nemmeno uscire di scena con eleganza. Già: l'eleganza e lo stile. Queste sconosciute. Insomma, tutta roba che alla gente seria non interessa più. Che, anzi, ha francamente stufato. Se pensiamo che lo share del discorso del presidente della Repubblica è stato solo del 16%, il dato ci dice com'è colma la misura. Come sia grande e diffuso il fastidio tra la gente, nei confronti di chi predica bene e, mentre l'Italia va a rotoli, con tassi di disoccupazione spaventosa, razzola male, aumentandosi lo stipendio da politico di quasi novemila euro. Roba che farebbe rivoltare Pertini nella tomba...
Allora? Allora ci si tura le orecchie e, magari, si alzano gli occhi al cielo, dal quale nel prossimi mesi verranno una serie di segnali di rinnovamento planetario (almeno quello). Il 2013 sarà l'anno delle comete. La più bella sarà Ison, che sarà ben visibile in pieno giorno e persino più luminosa della stessa luna
piena. Unico ostacolo: riuscire a sopravvivere all’incontro
“ravvicinato” col Sole, meno di due milioni di chilometri, che rischia di frantumarla. Ison, a detta degli esperti, sarà la cometa più bella degli ultimi 100 anni ed illuminerà il cielo da ottobre a gennaio 2014.
Godiamoci dunque lo spettacolo ed auguriamo ai politici di guardare, per una volta, non al portafoglio, ma alle meraviglie del creato. Il cielo ci invita a guardarlo, per uscire dalla mediocrità e dalla miseria di una vita che per gli onesti si fa giorno per giorno più pesante, e per i corrotti ogni giorno più corrotta.