Dopo il caso Marrazzo la Regione Lazio torna nell'occhio del ciclone per un giro di feste faraoniche in costume, stile basso Impero, e per le spese folli dei suoi politici. Mentre Er Batman vuota il sacco, l'ex presidente Renata Polverini nega recisamente le accuse di una sua collusione con i politici magnoni, i quali hanno suscitato il raccapriccio dei funzionari della Corte dei Conti ed anche l'indignazione di Santa Romana Chiesa per la loro avidità, soprattutto in questi tempi di crisi che attanaglia il nostro Paese, gettando nella disperazione famiglie intere e migliaia di operai sull'orlo del licenziamento. Una vergogna tutta italiana che continua, dopo Tangentopoli e dopo il bunga bunga. Soldi pubblici dilapidati per i vizi di un'intera classe dirigente. Non c'è pace per la Regione Lazio e per la nostra povera Italia. E più che mai sono attuali le parole scritte già diversi anni or sono dal cantautore Franco Battiato: "Questo secolo oramai alla fine/ saturo di parassiti senza dignità/ mi spinge solo ad essere migliore/ con più volontà".
Réparer la modernité ?
20 ore fa
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