Una canzone dice: "Il mondo piange. Io non capisco perché/il mondo piange". Forse ricordo male, ma c'era un tale che duemilaedieci anni fa ha pronunciato le parole che vi ho messo nel titolo. Si è detto che l'Italia è un Paese che odia i giovani e forse mai come in questo momento questa affermazione è più che mai vera. Gli studenti stanno protestando in tutta Italia contro la riforma Gelmini e contro l'attuale stato delle cose, che fa dell'Italia un Paese bloccato dal punto di vista economico, che non cresce. "Il 14 dicembre daremo l'ultima spallata a questo Governo. Abbiamo già vinto", dicono i giovani. Ed aggiungono: "Questo è l'unico Paese dove un direttore di giornale può permettersi di dire che "i giovani vanno menati". E mentre WeakyLeaks offre il ritratto di un Berlusconi come un vecchietto privo di forza fisica e politica, gli osservatori da più parti sono concordi nel ritenere che una fase politica, un ciclo è omai concluso. Veltroni afferma: "Berlusconi già da tempo non fa più il Presidente del Consiglio, perché ha altro a cui pensare". Dalle proteste dei giovani il quadro di un mondo fatto di grandi talenti e di belle menti, che non ci stanno a passare la vita da precari, mentre la classe dirigente assomiglia sempre di più a una vecchia cariatide rinsecchita...
Réparer la modernité ?
18 ore fa
1 commento:
Semplice e dolce. Sto pensando di iniziare un altro blog o cinque molto presto, e sarò sicuramente prendere in considerazione questo tema. Keep 'em in arrivo!
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