venerdì 30 settembre 2011
martedì 27 settembre 2011
COME OTTENERE CIO' CHE VUOI IN TRE PASSI
Nel video di oggi ti mostro una procedura che io utilizzo spesso per “allinearmi” verso un obiettivo o un desiderio.E’ una procedura che ho riscontrato, con mio grande stupore, in discipline totalmente differenti tra loro. Dalle religioni spirituali alla “pragmatica” PNL.
E funziona sempre allo stesso modo.
Se vuoi provarla anche tu, guarda questo video.
sabato 24 settembre 2011
LISTAOUTING, I PRIMI DIECI NOMI
outinglist 23 settembre ore 10.00
venerdì 23 settembre 2011
mercoledì 21 settembre 2011
LO STRANO SILENZIO DELLA CHIESA
IL SOSTEGNO che i vertici della Chiesa continuano a dare a Berlusconi è non solo uno scandalo, ma sta sfiorando l'incomprensibile. Che altro deve fare il capo di governo, perché i custodi del cattolicesimo dicano la nuda parola: "Ora basta"? Qualcosa succede nel loro animo quando leggono le telefonate di un Premier che traffica favori, nomine, affari, con canaglie e strozzini? Non sono sufficienti le accuse di aver prostituito minorenni, di svilire la carica dimenticando la disciplina e l'onore cui la Costituzione obbliga gli uomini di Stato? Non basta il plauso a Dell'Utri, quando questi chiamò eroe un mafioso, Vittorio Mangano? Cosa occorre ancora alla Chiesa, perché si erga e proclami che questa persona, proprio perché imperterrita si millanta cristiana, è pietra di scandalo e arreca danno immenso ai fedeli, e allo Stato democratico unitario che tanti laici cattolici hanno contribuito a costruire?
Un tempo si usava la scomunica: neanche molto tempo fa, nel '49, fu scomunicato il comunismo (il fascismo no, eppure gli italiani soffrirono il secondo, non il primo). Se Berlusconi non è uomo di buona volontà, e tutto fa supporre che non lo sia, la Chiesa usi il verbo. Ha a suo fianco la lettera di Paolo ai Corinzi: "Vi ho scritto di non mescolarvi con chi si dice fratello, ed è immorale o avaro o idolatra o maldicente o ubriacone o ladro; con questi tali non dovete neanche mangiare insieme. Spetta forse a me giudicare quelli di fuori? Non sono quelli di dentro che voi giudicate? Quelli di
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lunedì 19 settembre 2011
INVIDIOSI
(La Stampa) - Putin ha dichiarato a un congresso di imprenditori che chi critica le notti brave del suo amico Silvio è un invidioso. Il gerarca russo appone la sua firma d’autore all’ideologia che ha dettato legge negli ultimi decenni: il Pensiero Unico Turbomaterialista, il cui acronimo PUT richiama benevolmente il suono di una flatulenza. Secondo tale visione maschilista e totalizzante del mondo, gli esseri umani desiderano soltanto fare orge, intascare mazzette e sculettare in tv, non necessariamente in quest’ordine. È inconcepibile che qualcuno possa nutrire interessi culturali, romantici, spirituali. Quindi chi fa la morale al PUT è come la vecchietta di De Andrè, che dava buoni consigli solo perché non poteva più dare cattivo esempio.Ora, nessuno è privo di vizi. Ma contesto l’idea che tutti desiderino quella roba lì. Io, per dire, fra una cena con Steve Jobs e una con la consigliera regionale vestita da suora, preferirei conoscere il vecchio Steve, anche vestito normalmente. Il fatto che i media (mea culpa) intervistino le squinzie invece delle ricercatrici, non significa che tutte le ricercatrici ambiscano a diventare squinzie. Esistono ricercatrici felici di esserlo (purtroppo lavorano all’estero), come esistono anziani rappacificati con se stessi che la sera vanno a letto con un buon libro e magari con una persona che amano, ricambiati. E certo non invidiano chi esibisce o ricerca corpi rifatti, volgarità e ignoranza. Vede, signor Putin, non siamo invidiosi. Solo un po’ imbarazzati per quelli, come il suo amico, che non sono più capaci di ascoltare la voce provvidenziale della vergogna.
domenica 18 settembre 2011
"PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A TEMPO PERSO"
«Io non ho niente di cui vergognarmi e non mollo.» (Silvio Berlusconi al direttore de Il Foglio, 2011)

A proposito: in questo paese di merda che è l'Italia e che qualcuno ha contribuito dai posti di comando a rendere così, da ieri è aumentato tutto, dai biscotti alla benzina, dalla verdura ai libri di testo. Per mantenere i parassiti che su di noi ci campano.
Ovviamente, nessuno ha toccato i portafogli e le tasche dei parlamentari italiani.
A tutti gli altri le mani sono state messe nelle tasche ed anche altrove.
Fossi in te, Silvio, non mi vergognerei per le escort, ma per tutto questo.
E prima di paragonarti ad uno dei più grandi statisti della storia italiana, ti consiglierei di andare a vedere il linguaggio con cui si esprimeva. Specchio di una dignità che la cosiddetta classe dirigente di oggi ha totalmente smarrito.
CALDORO A BENEVENTO E LE GENUFLESSIONI DEI POLITICI LOCALI
(Testo integrale su Sanniopress) - ...la venuta del prode condottiero partenopeo avrà il suo culmine domani quando – ci informa una nota diramata dall’ufficio stampa della Provincia – “il presidente sarà, alle 18.00, presso la settecentesca Villa dei Papi di Benevento dove avrà una prima riunione di lavoro con il Tavolo di concertazione istituzionale, composto dalla Deputazione sannita al Parlamento Europeo e nazionale e al Consiglio regionale, dal Sindaco del capoluogo e dal Presidente Cimitile. Successivamente Caldoro sarà nella Sala “Raffaele Delcogliano” della stessa Villa dei Papi dove incontrerà le autorità locali al fine di discutere sulle maggiori problematiche socio-economiche del territorio amministrato”.Insomma, il degno successore di Antonio Bassolino (che, è bene ribadirlo, è ancora saldamente in testa nella speciale classifica del peggiore Governatore della storia di questa regione), sarà accolto alla stregua di un temuto e riverito Capo di Stato straniero. Un po’ come accadde a Kennedy quando, subito la dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, venne in visita a Napoli.
Insomma, pur di racimolare qualche euro di finanziamento regionale e ignorando persino la sospensione dei pagamenti dei fondi strutturali decretata in queste ore da Bruxelles, la nostra classe politica ed imprenditoriale, tributerà il solito omaggio al Governatore di turno…
E, anziché le barricate, troverà la solita classe politica ed imprenditoriale prona e questuante. Tre decenni di “mastellismo” hanno prodotto effetti devastanti nei discendenti dei gloriosi sanniti, cancellando dal loro Dna ogni traccia dell’antico e fiero animo guerriero.
Caldoro, che solo qualche settimana fa ha proposto l’abolizione della Provincia di Benevento e la sua annessione all’Irpina e che – ricordiamolo – non ha speso una parola quando la chiesa di S. Sofia è stata inserita nel Patrimonio Unesco, verrà accolto con il massimo degli onori in cambio di promesse che sicuramente non verranno onorate. Nel frattempo, però, potrebbero arrivare altri carichi di spazzatura napoletana…
BILLY NUZZOLILLO
venerdì 16 settembre 2011
giovedì 15 settembre 2011
MANUELA ARCURI, TI STIMO

martedì 13 settembre 2011
PAPA RATZINGER DENUNCIATO DALLE VITTIME DEI PRETI PEDOFILI
Nella giornata di oggi papa Benedetto XVI è stato denunciato presso il Tribunale penale internazionale dell'Aja per crimini contro l'umanità. Papa Ratzinger, insieme ad altri tre altri prelati (tra cui forse Bertone) è accusato di avere coperto le malefatte dei pretazzi pedofili. L'associazione di vittime dei preti pedofili spiega che lo scopo è quello di proteggere i bambini ma anche gli adulti vulnerabili. E' la prima volta che si chiede di mettere sotto processo un capo religioso. Infatti fino ad ora il Tribunale dell'Aja aveva processato solo capi di Stato o ex militari caduti in disgrazia e lontano ormai dalle leve del potere. A questo punti gli organi di informazione si chiedono se il Tribunale raccoglierà la denuncia o continuerà a prendersela con soggetti ormai inermi e senza possibilità di fuga.FORTINO DEI PRIVILEGI
Per farla breve: la proposta di dimezzare gli onorevoli e i senatori non è stata inserita nel disegno di legge di ieri perché si trova già altrove, ma quell’altrove è un provvedimento che giace sepolto in un cassetto di Palazzo Chigi e non è mai stato trasmesso ai due rami del Parlamento. Per farla brevissima: ci hanno preso in giro un’altra volta. La seconda in due giorni, dopo la farsa dello sconto sui tagli alle indennità degli onorevoli muniti di doppio lavoro (e doppia pensione) festosamente promessi dal governo non più tardi di due settimane fa.
Neanche a dire che non si rendano conto di essere detestati. Lo sanno benissimo, tanto che ormai si vergognano di dichiarare in pubblico il mestiere che fanno. Semplicemente se ne infischiano delle reazioni. Asserragliati nel fortino dei loro privilegi, mentre intorno tutto crolla. Senza nemmeno salvare le apparenze e prendere qualche precauzione, come quella di placare la furia dei cittadini compiendo un sacrificio personale. Adesso pensano di cavarsela con la sola abolizione delle province, facendo pagare a un grado più basso della Casta il prezzo della loro eterna intangibilità.
Una classe dirigente si può disfare in tanti modi. Persino con uno scatto finale di orgoglio. La nostra invece - fra ruberie sistematiche, intercettazioni grottesche, barzellette sulle suore stuprate e raccolte di firme bipartisan per la conservazione delle feste dei santi Ambrogio e Gennaro ha compiuto la scelta più consona alla propria mediocrità, decidendo di dissolversi in una bolla infinita di squallore.
MASSIMO GRAMELLINI
domenica 11 settembre 2011
DIECI ANNI DALLA CATASTROFE
giovedì 8 settembre 2011
BENEVENTO CITTA' E STORIA
mercoledì 7 settembre 2011
martedì 6 settembre 2011
domenica 4 settembre 2011
venerdì 2 settembre 2011
"PAESE DI MERDA"
giovedì 1 settembre 2011
MANOVRE D'AGOSTO
Una citazione a caso



